Palazzo Sistema
La città di Milano guarda oggi in una nuova direzione: rinunciare alla sola verticalità, la velocità centripeta che ha caratterizzato lo sviluppo urbano degli ultimi anni e che l’ha resa attrattiva e riconoscibile, andando verso una città più collettiva, democratica, solidale, riscoprendo lo sviluppo orizzontale, ricucendo fisicamente e metaforicamente i quartieri, migliorando la qualità di vita dei cittadini ed evitando cesure nette tra centro e periferie. Interpretando alcune dimensioni della relazione orizzontale/ verticale (radicamento alla terra/tensione verso il cielo), riferibili al ciclo trasformativo che ne ha caratterizzato la recente stagione urbanistica, piuttosto che nell’esplosione di nuove verticalità, la qualità della trasformazione urbana si misurerà in una migliorata orizzontalità e dunque nella capacità di interpretazione della misura d’uomo e degli spazi residuali, potenziali risorse la cui rigenerazione potrà innescare significativi processi di trasformazione urbana, rilevando tipologie, caratteristiche e qualità degli spazi pubblici, migliorando accessibilità, flussi principali, recuperandone la valenza urbana nel senso proprio del termine e ponendo al centro la persona e i suoi bisogni.
Luogo Milano, Italia
Status Concorso, 4° Premio
Servizi Progetto di Fattibilità
Cliente Regione Lombardia – Aria Spa
Team F. Florena, V. Mancuso, G. Ruggieri, M. Ancillotti
Partner Vosa Napolano Architetti
Consulenti FRONT (facciate) STI Engineering (strutture, impianti e sostenibilità) Sinergo (Antincendio, Acustica, Certificazioni LEED/WEEL) Montana (Bonifiche) M. Caturano (Paesaggio) Glamodrama (Renderings Esterni) Riccardo De Vincenzo (Renderings Interni)