Nuova Sede dell’Agenzia delle Entrate – Ex Caserma Perotti
Nel quartiere del Fossolo ai margini orientali della città di Bologna, la trasformazione della Caserma Perotti in una sede e polo archivistico delle Agenzie delle Entrate, diventa un gesto più importante di una razionalizzazione dell’uso del suolo o nell’ammodernamento di una sede istituzionale. È occasione per disegnare un crocevia, un luogo di incontro e scambio sociale, in coerente ed integrata connessione con il contesto prossimo, permeabile per la continuità degli spazi pubblici, un campo d’opportunità accessibile a tutti i suoi utenti, sostenibile ed ecologico. Il parco, una spina centrale verde, per il quale è previsto un vincolo d’inedificabilità, esprime una chiara e leggibile regola. Intorno ad esso, i volumi architettonici si allineano con gli edifici circostanti generando connessioni visive e fisiche in continuità con lo spazio pubblico preesistente. Un unico elemento senza soluzione di continuità, esteso parallelamente alla via C. Marx, caratterizza il progetto ridefinendo il fronte stradale. La sua configurazione a edificio-ponte garantisce la permeabilità del tessuto urbano e rappresenta un collegamento verso un rinnovato luogo. L’edificio racchiude in un unico volume quattro differenti funzioni individuabili nell’archivio, negli uffici, nella piazza e nel portale di accesso al parco.
In the Fossolo district on the eastern edge of the city of Bologna, the transformation of the Perotti Barracks into a headquarters and archival hub becomes a more important gesture than a rationalization of land use or the modernization of an institutional headquarters. It is an opportunity to draw a crossroad, a meeting place for social exchange, in coherent and integrated connection with the near context, permeable for the continuity of public spaces, accessible to all its users, sustainable and ecological. The park, a green central spine, expresses a clear and legible rule. Around it, the volumes and the architectural lines align with the surrounding buildings generating visual and physical connections in continuity with the existing public space. A single volume, parallel at via C. Marx, characterizes the project by redefining the road front. Its bridge-building configuration guarantees the permeability of the urban fabric and represents a link to a renewed place. The building contains in a single volume four different functions identifiable in the archive, in the offices, in the square and in the access portal to the park.
Luogo Bologna, Italia
Status Concorso, 2° Premio
Servizi Progetto di Fattibilità
Cliente Agenzia del Demanio
Team F. Florena, V. Mancuso, G. Ruggieri, T. Ciani, A. Giannini, T. Ulivi
Consulenti HLab (strutture, impianti e sostenibilità), Hydea (sicurezza, geologia, BIM) Studio Associato LAMA (antincendio) SUMs Architects (Certificazione LEED) Riccardo De Vincenzo (Renderings)