La Torre del Castello di Gargonza
La Torre, situata al centro della piazza del borgo, è il luogo centrale che ha vigilato sui vari passaggi storici di Gargonza. Il progetto aspira a preservare i caratteri del monumento che è pervenuto in buona parte integro e leggibile. La destinazione d’uso a percorso espositivo ed informativo consente di garantire e mantenere integra la distribuzione degli spazi interni, il cui valore storico-documentale è notevole. La torre deve essere quindi in primo luogo museo di se stessa. A partire dalla dismissione degli intonaci interni e rimettendo in luce l’originario paramento murario, previo consolidamento, il progetto di restauro si prefigura di riportare il monumento il più possibile alla sua originaria composizione adattandolo alla nuova destinazione a spazio espositivo, rendendo visibili gli inserimenti con l’uso di materiali nuovi, ma percettivamente in armonia con la costruzione storica.
The Tower, located in the center of the village square, is the central place that watched over the various historical passages of Gargonza. The project aims to preserve the characters of the monument which has arrived largely intact and legible. The intended use as an exhibition and information path allows the distribution of the interior spaces to be guaranteed and maintained intact, whose historical and documentary value is considerable. The tower must therefore be a museum of itself first and foremost. Starting from the dismantling of the internal plasters and bringing to light the original wall face, after cleaning and consolidation, the restoration project aims to bring the monument back to its original composition as much as possible, adapting it to the new destination as an exhibition space, making visible the insertions with the use of new materials, but perceptually in harmony with the historical construction.
Luogo Monte San Savino, Italia
Status In corso di realizzazione
Servizi Progetto Preliminare e Definitivo
Cliente Castello di Gargonza
Team F. Florena, V. Mancuso, A. De Leo, M. Randazzo, A. Borghi, G. Ruggieri.